Se, come è capitato a noi, avete uno scalo lungo a Istanbul e non volete sprecare una giornata in aeroporto, andare a visitare il centro della città con i bambini è un’ottima idea, dipende solo da quanto tempo avete a disposizione. Noi avevamo 11 ore, quindi più che sufficienti per fare un bel giro.
Premetto che noi adulti eravamo già stati in questa meravigliosa città, quindi siamo andati abbastanza a colpo sicuro.
Abbiamo optato per un percorso ad anello dalla zona di Beyazit, non lontana dalla zona in cui ferma il bus da e per l’aeroporto e vicina al Gran Bazaar. Quello che abbiamo visto non ci ha delusi!
Come raggiungere il centro di Istanbul dall’aeroporto
La nuova linea metropolitana M11 collega l’aeroporto al centro città (circa 50 km) anche se bisogna cambiare tre mezzi e può non essere la soluzione più comoda e veloce.
Noi abbiamo preferito prendere il bus HVIST-12 fino al capolinea Aksaray (in base al traffico il viaggio dura tra i 60 e i 90 minuti circa, biglietto 67 lire, circa €2) per poi spostarci con il tram T1 che in 10 minuti arriva a Sultanameth. Potete acquistare il biglietto del bus alla biglietteria in aeroporto o direttamente sul bus con carta di credito.
Se siete diretti a Beyoğlu meglio prendere il bus HVIST-16, il prezzo del biglietto è sempre di 67 lire.
Il metodo più comodo è indubbiamente il taxi ma i costi lievitano. Potreste spendere tra i 50 e i 60 euro.
Cosa vedere con i bambini
Istanbul è una città affascinante con molte attrazioni adatte anche ai bambini. Ecco alcune cose da fare e da vedere a Istanbul con i bambini se avete poco tempo.
La Moschea Blu
La Moschea Blu, conosciuta anche come la Moschea Sultanahmet, è una delle principali attrazioni di Istanbul ed è un luogo di grande importanza storica e culturale.
E’ famosa per la sua magnifica architettura, essendo un esempio classico di architettura ottomana e fu costruita tra il 1609 e il 1616 durante il regno dell’Imperatore ottomano Ahmed I.
La Moschea Blu ha una grande cupola centrale e sei minareti, il che la rende unica tra le moschee ottomane.
E’ ancora un luogo di culto attivo ma è aperta ai visitatori durante le ore in cui non si svolge la preghiera. I visitatori sono tenuti a seguire un codice di abbigliamento appropriato e a rimuovere le scarpe prima di entrare nell’area di preghiera.
Orari: aperto dalle 09.00 fino al tramonto, chiuso durante gli orari di preghiera ed il venerdì mattina.
Prezzi: ingresso gratuito
Hagia Sophia
La nostra seconda tappa è stata l’Hagia Sophia. Vi consigliamo di andarci presto per evitare le lunghe file che, comunque, sono abbastanza scorrevoli.
Questo antico edificio è un luogo affascinante per i bambini, con la sua storia ricca e l’architettura imponente. L’età, le dimensioni, la magnificenza, l’architettura e l’atmosfera mistica lo rendono davvero un luogo unico.
Originariamente una chiesa cristiana, la Basilica di Santa Sofia fu trasformata in moschea dopo che gli Ottomani conquistarono Costantinopoli nel 1453. La moschea fu infine chiusa nel 1935 per lavori di ristrutturazione e trasformata in un museo, ed è ora l’attrazione più visitata della Turchia.
A seconda dell’età, i bambini potrebbero non essere stupiti dal significato della Basilica di Santa Sofia, ma rimarranno sicuramente colpiti dalla sua grandiosità.
La Basilica di Santa Sofia, che significa “Chiesa della Santa Saggezza” in greco, è uno dei migliori esempi sopravvissuti di architettura bizantina. Costruita nel VI secolo d.C. sul sito di una chiesa precedente, i suoi mosaici dorati, i marmi policromi e la grande cupola rendono la Basilica di Santa Sofia una testimonianza mozzafiato dell’arte ottomana.
La sua pianta è quella della classica basilica europea, con lo spazio rettangolare principale che funge da piano terra. La cupola, con un diametro di 108 piedi, si trova in cima a quattro sezioni note come pennacchi: strutture concave triangolari sostenute da pilastri. Si pensa che la galleria del secondo piano servisse da posti a sedere per i reali durante le funzioni.
Dopo la conquista di Costantinopoli nel 1453 da parte degli Ottomani, la Basilica di Santa Sofia fu trasformata in moschea. Nei secoli successivi furono aggiunti i minareti. Nel 1935 il sito fu secolarizzato e trasformato in un museo nazionale europeo. Nel 2020 è stata riaperta come moschea, ma i visitatori sono ancora i benvenuti.
All’interno si respira un’atmosfera unica, di tranquillità e pace nonostante la magnificenza dell’edificio e il flusso di turisti.
Orari: dal 15 aprile al 31 ottobre aperto dalle 9.00 alle 19.00
Dall’1 novembre al 15 aprile aperto dalle 9.00 alle 17.00
Chiuso durante gli orari di preghiera. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
Prezzi: circa €15, gratuito fino a 9 anni.
Cisterna Basilica
La terza tappa è stata questa antica cisterna sotterranea offre un’esperienza unica per i bambini, con le sue colonne sotterranee e l’atmosfera misteriosa.
La Cisterna Basilica, conosciuta anche come “Yerebatan Sarnici” in turco, è un’imponente meraviglia sotterranea situata a pochi passi dalla Basilica di Santa Sofia e dalla Moschea Blu. Questa splendida meraviglia risale al VI secolo in epoca bizantina. Secondo i testi antichi, la struttura cavernosa era un sistema di stoccaggio e filtraggio dell’acqua che conteneva giardini circondati da un colonnato che si affacciava sulla Basilica di Santa Sofia.
Fu in gran parte dimenticato fino al 1565, quando il viaggiatore francese Petru Gyllius lasciò una testimonianza di aver remato tra le colonne e di aver visto pesci nuotare nelle acque.
Le imponenti colonne e il tetto ad arco, che si trovano a 50 metri sotto la superficie della città, offrono un’esperienza eterea. La base piena d’acqua è fiancheggiata da installazioni artistiche che completano le bellissime sculture degli intricati dettagli del sito.
Questo sito spesso trascurato è uno dei miei migliori consigli per chi visita Istanbul con bambini. Non solo rappresenta una meravigliosa pausa dalla calura estiva, ma è assolutamente mozzafiato.
Orari: dalle 9.00 alle 19.00
Prezzi: circa €15
Mercato delle spezie
Anche se i bambini potrebbero non essere interessati alle spezie, possono apprezzare i colori e i sapori unici di questo mercato. Spostarsi dalla Cisterna Basilica al Mercato delle Spezie è facile sia a piedi (circa 15 minuti) che in metro (stesso tempo di percorrenza totale, 6 minuti dalla stazione Sultanahmet a Eminönü con la linea T1 più qualche minuto a piedi).
Il Bazar delle Spezie, chiamato in turco “Mısır Çarşısı” o Bazar Egiziano, è uno dei bazar più antichi della città, situato a Eminönü, ed è il secondo complesso commerciale coperto più grande dopo il Grand Bazar.
Il Bazar delle Spezie è un edificio a forma di “L” ed è stato costruito nel 1664. Divenne noto come Bazar Egiziano perché la maggior parte dei prodotti, in particolare le spezie, venivano importati dall’Egitto. Oggi è il posto migliore a Istanbul per trovare spezie, noci, tisane, frutta secca, semi di fiori, radici/bucce di piante e cibi tradizionali turchi come dolci e caffè.
Orari: Aperto tutti i giorni dalle 08.00 alle 19.00, la domenica dalle 09.00 alle 18.00.
Gran Bazaar
Il Gran Bazaar è un luogo affascinante per esplorare con i bambini, con i suoi vicoli tortuosi e una vasta gamma di negozi. Raggiungerlo dal Mercato delle Spezie è abbastanza facile in una decina di minuti a piedi. Se avete connessione impostate il navigatore altrimenti chiedete alle persone del posto come abbiamo fatto noi!
Il Grand Bazaar attira gli acquirenti nelle sue sale sin dal XV secolo ed è uno dei mercati coperti più grandi del mondo nonchè una delle attrazioni più apprezzate da visitare a Istanbul. Ci sono migliaia di negozi e bancarelle che offrono gioielli, ceramiche, ricami, pelletteria, arredamento, oggetti in rame e ottone, oggetti d’antiquariato, spezie e, ovviamente, tappeti turchi. Questo enorme complesso comprende 60 strade e ospita diverse moschee, oltre a bar e ristoranti.
Nessuna visita a Istanbul può essere completa senza almeno qualche ora trascorsa girovagando per le numerose bancarelle del bazar o seduti in un bar a guardare il trambusto.
Il Grand Bazaar è particolarmente divertente da visitare con i bambini che si potranno divertire assaggiando il delizioso tè alla mela e il lokum (delizia turca), oltre a osservare gli artigiani al lavoro. L’atmosfera energica di questo mercato regala la vera sensazione di una città che incontra l’est e l’ovest.
Orari: Aperto dalle 08.30 alle 19.00.
Chiuso tutte le domeniche e tutti i giorni delle festività religiose.
Dove abbiamo mangiato
Se siete a Istanbul avete un’infinita possibilità di locali e ristoranti dove mangiare. Noi avevamo voglia di un vero kebab turco (anche perché arrivavamo da 3 settimane in Indonesia e avevamo bisogno di cibo mediterraneo) e siamo andati sul sicuro scegliendo un piccolo localino nella piazzetta di Sipahi Cd, appena usciti dal Grand Bazaar. C’è l’imbarazzo della scelta.
Un ultimo consiglio: se volate con Turkish Airlines e avete uno scalo lungo, compatibilmente con gli orari dei voli, potreste riuscire ad usufruire gratuitamente dei tour che la compagnia aerea offre. Vi lasciamo il link da consultare con tutte le info utili (https://www.turkishairlines.com/it-int/flights/fly-different/touristanbul/). Basta presentarsi al banco degli hotel una volta passati il controllo passaporti e doganale in aeroporto e chiedere di Touristanbul, non occorre prenotazione. Con alcuni tour vengono offerti anche i pasti quindi…perché non approfittarne?
Insomma, uno scalo lungo ad Istanbul può essere l’occasione per iniziare a scoprire questa meravigliosa città che vi lascerà sicuramente la voglia di tornare.
La Kry
Hagia Sophia è uno dei miei sogni nel cassetto ma sta lì insieme all’altro sogno, quello di arrivare a Istanbul con l’Orient Express e, visti i prezzi, sto rimandando da anni… alla fine mi dovrò arrendere e prendere un aereo!🥲
Valentina
Ah, se trovi dei prezzi non folli per l’Orient Express fammi sapere che mi aggrego!!!!
Lara
Sicuramente una città affascinante, soprattutto adoro i mercati con tutti quei colori e quei profumi. Per me fa troppo caldo come meta, ma se dovessi viaggiare “verso sud” sarebbe il posto dove andrei per primo.
Valentina
In realtà noi, pur essendoci stati in agosto, abbiamo trovato una temperatura ideale anche di giorno. La stagione ideale è sicuramente la primavera, così vai sul sicuro!
Claudia
Non abbiamo mai fatto scalo a Instanbul viaggiando tra Italia e Australia, ma non escludo che possa capitare in futuro e dato che viaggiamo con due bambini, mi salvo sicuramente questo tuo itinerario, veramente interessante per grandi e piccini
Valentina
In ogni caso se non ci siete mai stati vi consiglio almeno un weekend a Istanbul, ai bambini piacerà un sacco!
Silvia The Food Traveler
Istanbul è nella mia lista dei desideri da tanto tempo, e mi sa che si avvererà perché dovrebbero mettere un volo diretto da Torino il prossimo inverno. Tra l’altro non ho mai approfittato di uno scalo lungo per vedere una città, e mi sembra davvero un’ottima opportunità per farsi un’idea di una città in cui poi tornare in un secondo momento.
Anche i tour gratuiti di Turkish Airlines mi incuriosiscono molto, soprattutto se non si ha molto tempo a disposizione!
Valentina
Con i voli diretti ti conviene approfittarne, tra l’altro se trovi dei voli a prezzi conveniente poi per mangiare e dormire si spende il giusto. Credo che sia una delle città più affascinanti che ho visto, te la consiglio!
Arianna
Bella città Istanbul sia per grandi che bambini, c’è veramente tanto da vedere. Sono convinta che anche i bimbi ne restano affascinati, una città da un passato pazzesco che hanno studiato sui libri di scuola e vederla da vivo è un grande arricchimento
Valentina
E’ proprio una città dai mille volti e aperta a tutti, per me una delle più belle del mondo!
Teresa
Questo articolo casca proprio a fagiolo, perchè mi troverò nella stessa tua situazione a marzo. Viaggeremo con la Turkish per l’India e avremo uno scalo lunghissimo, magari seguiremo il tuo consiglio e andremo a gustare un assaggio di Istanbul!
Valentina
Te lo consiglio, piuttosto che stare tante ore in aeroporto. Per carità, il nuovo aeroporto di Istanbul è bellissimo ma io sono sempre per uscire quando possibile e visitare le città. Prova ad informarti sui tour gratuiti offerti dalla Turkish.
Veronica
Istanbul mi attira tantissimo, una mia amica proprio ieri ha fatto uno scalo lì e ha pernottato una notte prima del secondo aereo che doveva prendere e mi sono innamorata delle sue foto. Il Gran Bazaar, la Moschea Blu e il mercato delle spezie sarebbero le mie prime tappe.
Valentina
Per me, da sempre, il luogo più magico è l’Hagia Sophia. L’ho amata a prima vista!
Elisa
Non male questo itinerario a Istanbul, ci sono già stata due volte ma mai con la mia bimba e più o meno avrei scelto le stesse cose da visitare in giornata…
Valentina
Abbiamo scelto le attrazioni più vicine tra loro e “facili” per una bambina già grandicella. La scelta si è rivelata vincente!
Mimì
Splendida e meravigliosa città Istanbul.
Avete fatto benissimo ad approfittare del lungo scali per fare “un assaggio” della città turca piu bella!
Libera
Instanbul mi è piaciuta moltissimo e sono contenta che anche chi viaggia con i bambini possa costruire itinerari adatti alle famiglie
Eliana
Non sono mai stata a Istanbul ma direi che hai scelto delle mete davvero splendide da visitare durante uno scalo. Mi piacerebbe vedere la città e respirare la sua atmosfera autentica, magari durante le vacanze di Natale!
Valentina
Abbiamo cercato di visitare alcuni luoghi classici e vicini tra loro, avendo poco tempo e arrivando da un volo di 10 ore in cui si era dormito poco. Abbiamo anche trovato pioggia pur essendo agosto ma non ci siamo lasciati scoraggiare. È stato bellissimo!
Cristina
Non siamo mai stati ad Istanbul anche se è nella nostra wishlist e questi consigli ci saranno molto utili quando verrà l’atteso momento.
Valentina
Questa è solo un’infarinatura di ciò che si può vedere ad Istanbul. Con più tempo si può scoprire molto di più.
Sara Bontempi
Deve essere bellissima Istanbul, spero davvero di visitarla presto e le tue sono utilissime informazioni, grazie!
Valentina
Se non ci sei mai stata ti consiglio di non perdertela, è una città che offre davvero tanto, per tutte le tasche e per tutti gli stili di viaggiatori.